
A causa della mareggiata che ieri pomeriggio, domenica 30 agosto, ha allagato la spiaggia de La Cinta, arrivando addirittura oltre i bar, l’ultima messa serale sulla sabbia è stata spostata nella chiesa di Santa Teresa.
La messa officiata dal parroco don Alessandro Cossu, molto sentita dai fedeli, è stata celebrata in suffragio di Giuliano Stenghel, l’alpinista originario del Trentino, morto alla vigilia di Ferragosto in seguito a una caduta mentre stava scalando la roccia dell’isola di Tavolara.
La Gallura era la sua seconda casa. Profondamente credente, aveva posizionato alcune Madonnine in luoghi impervi come la stessa Tavolara e altre nel territorio teodorino, tra cui la nota Madonnina della Cinta, spaccata da qualche vandalo a fine maggio e subito ricomposta grazie alla disponibilità di un artigiano locale.
Don Alessandro Cossu ha comunicato che a partire dalla prossima domenica entreranno in vigore gli orari autunnali delle celebrazioni eucaristiche.