
Una mozione per chiedere le dimissioni dell’assessore regionale dei Trasporti Massimo Deiana sarà presentata entro fine anno in Consiglio regionale dai Riformatori. Lo hanno annunciato questa mattina durante una conferenza Michele Cossa, Giovanni Pileri, Fabio Lai e Attilio Dedoni. Deiana è ritenuto responsabile del fallimento di Saremar e di non aver saputo salvaguardare il diritto dei sardi alla continuità territoriale.
Alla conferenza hanno partecipato una rappresentanza di dipendenti della Saremar e della comunità maddalenina. “Deiana è venuto – ha detto una cittadina di La Maddalena – ci ha promesso mari e monti e poi basta leggere il bando pubblicato ieri per capire che ci vuol mandare a casa”.
I Riformatori sostengono che quello di potersi muovere come qualsiasi italiano da una regione all’altra e, a maggior ragione, dalle isole minori a quelle maggiori, sia un diritto inalienabile. “Lo Stato italiano, al contrario, ce lo nega. Deiana – dice Dedoni – ha chiuso il contratto con la Spagna per l’acquisto dei treni dimenticandosi delle potenzialità della Keller. Cifre enormi costate alla collettività per risparmiare 7 minuti rispetto alle attuali percorrenze. Una barzelletta”.
Per quanto riguarda il trasporto per La Maddalena, il vice sindaco del Comune isolano, Fabio Lai, rimarca l’impossibilità di affidare ad un privato la tratta per Palau. “Per noi la mobilità è fondamentale e per questo il trasporto non può avere finalità di lucro. Entrare e uscire dall’isola è, semmai, un servizio sociale”.
“In materia di continuità territoriale noi siamo per la tariffa unica – ribadiscono Giovanni Pileri e Michele Cossa -. Sì alla continuazione del servizio pubblico della Saremar e No alla privatizzazione. Non in questo caso. Deiana – aggiungono Pileri e Cossa – è autore di una gestione superficiale. Per questo ne chiediamo con forza le dimissioni”. Dedoni, in chiusura, ha detto che chiederà al consigliere maddalenino di maggioranza Pierfranco Zanchetta, di firmare la mozione contro Deiana.