
La Polizia di Olbia ha dato esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penale della Procura della Repubblica, presso il Tribunale di Bergamo, a carico di un uomo condannato in via definitiva a 2 anni e 8 mesi di carcere. L’uomo, un cittadino rumeno di 43 anni che avveva fatto perdere le sue tracce a Bergamo, città in cui risiedeva e dove in passato aveva commesso diversi reati, è stato ritrovato dagli agenti a Pittulongu, ospitato da alcuni connazionali.
Il 43enne, tra il 2012 e il 2017, si era reso responsabile di una lunga serie di furti, minacce e violenza sulle persone, anche attraverso l’utilizzo di armi. L’uomo era stato arrestato nel 2016 poiché, insieme ad un complice, era stato trovato in possesso di armi e munizioni da guerra e di banconote false, presumibilmente in procinto di commettere ulteriori gravi reati.
Localizzato dalla Polizia a Pittulongu, dopo le formalità di rito il 43enne è stato condotto presso il carcere di Bancali dove dovrà espiare la pena residua.