
Va avanti la partnership tra Mater Olbia e Olbia calcio e si evolve in un ulteriore progetto di collaborazione legato alla medicina sportiva e in particolare alla riabilitazione e alla prevenzione delle problematiche dello sport agonistico.
Il progetto è stato presentato stamattina in una conferenza stampa, moderata dal giornalista Augusto Ditel, con la partecipazione dei maggiori rappresentanti della struttura ospedaliera olbiese e della società calcistica bianca.
Più volte, nel corso della conferenza, è stata ribadita la forte volontà del Mater Olbia (che in questi giorni frenetici è nuovamente impegnato in prima linea contro il covid-19), di integrarsi con il territorio sardo. Nasce quindi con questo obiettivo la partership con l’Olbia calcio che il Mater spera di poter ampliare ad altre società sportive della Sardegna, in modo che queste possano usufruire dei servizi di riabilitazione e di prevenzione delle problematiche che lo sport agonistico può determinare.
La tecnologia arriva in soccorso anche per quanto riguarda l’ambito relazione e comportamentale del team, attraverso l’ideazione di una nuova piattaforma digitale in grado di favorire la comunicazione interna tra giocatori e staff e finalizzata a preservare il benessere dell’atleta e a migliorare le prestazioni della squadra.
Il secondo step della partnership vede quindi l’adozione di Relate Perform, un sistema di auto e reciproca valutazione che si pone l’obiettivo di ottimizzare le prestazioni dei team sportivi. La piattaforma consiste nell’utilizzo di un’app e nello svolgimento di seminari on line che permettono di monitorare il comportamento individuale e il miglioramento delle relazioni e delle prestazioni attraverso un sistema di profilazione accessibile e approfondito, strumenti di coaching online interattivi e metriche di progresso.
Sono intervenuti Marco Ciccozzi e Rocco Bellantone (CdA Mater Olbia), Lucio Rispo (responsabile in Italia della Qatar Foundation Endowment), Alessandro Marino (presidente Olbia calcio), Francesco Ghirelli (presidente Lega Pro), Vincenzo Maria Saraceni (direttore unità operativa di riabilitazione Mater Olbia), Justin Grantham (cofondatore Relate Perform), Francesco Piras (psicologo Olbia Calcio) e Max Canzi (allenatore Olbia Calcio).