
Una rete da pesca abusiva è stata rivenuta nelle acque di Pittulongu a Olbia. La scoperta, avvenuta grazie all’intervento di un volontario dell’associazione Anpana oepa che ha allertato la Guardia Costiera di Olbia, ha permesso la liberazione di decine di esemplari di pesce imbrigliato nelle maglie sottacqua.
La rete, lunga circa 800 metri, immersa nella zona della spiaggia adiacente alla collina in fondo alla prima spiaggia, per altro in piena zona balneazione è stata sequestrata dai militari di Olbia.