
Anche per quanto riguarda il 2017 la Sardegna ha ottenuto ottimi risultati in termini di raccolta differenziata di carta e cartone. Di più, le soddisfazioni maggiori arrivano proprio dalle zone di Olbia-Tempio.
Secondo la fotografia scattata dal XXIII Rapporto Annuale di Comieco, il Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, la regione ha raccolto più di 83 mila tonnellate di materiale, registrando un incremento del 5,7% rispetto al 2016. Ciò significa un pro-capite di 50 chilogrammi, un dato vicino a quello medio nazionale, pari a 54 kg/ab, che appare raggiungibile in breve tempo, e superiore di quasi il 50% rispetto a quello del Sud Italia (34,7 kg/ab).
Ottimi i risultati dell’area nord orientale della regione. Nella zona di Olbia-Tempio, infatti, i dati pro-capite sfiorano gli 80 kg ponendo questo territorio al vertice nel sud e tra le migliori performance nazionali.
“La Sardegna rappresenta un esempio di buona gestione dei rifiuti, anche se, soprattutto in alcune aree, i margini di miglioramento sono ampi”, commenta Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco. “Il consorzio nel 2017 ha gestito il 60.4% della quantità totale di carta e cartone raccolta nella regione, mantenendo il suo ruolo di garante del riciclo e dello sviluppo dei servizi di raccolta. L’impegno dei cittadini e delle amministrazioni nel separare e raccogliere correttamente carta e cartone si è poi tradotto in oltre 3,1 milioni di euro di corrispettivi economici che Comieco ha destinato ai 145 comuni sardi convenzionati.”