
Al termine del Question time della Camera, i deputati Nardo Marino (M5S) e Ugo Cappellacci (FI) hanno inviato una nota in cui esprimono opinioni opposte in merito alle risposte della ministra delle Infrastrutture e Trasporti Paola de Micheli.
“Fanno ben sperare le parole della ministra De Micheli spese oggi nel corso del Question time alla Camera in risposta alla mia interrogazione su Air Italy” sostiene il deputato del M5S Nardo Marino.
“È intollerabile che, a poche ore dall’investimento di 600 milioni di dollari di Qatar Airways per ampliare la sua partecipazione azionaria nell’International Airlines Group, la holding che controlla British Airways, la stessa compagnia sta mandando in liquidazione Air Italy come fosse un fardello di cui disfarsi, non curandosi dei lavoratori e senza concedere loro ammortizzatori sociali.
La Commissione europea ha chiesto alla Regione Sardegna di procedere all’affidamento di uno studio trasportistico che metta in evidenza le esigenze peculiari della continuità territoriali dell’area sarda. Nel frattempo – ha sottolineato Marino – come ha precisato la ministra, verrà garantita la continuità dei servizi.
Non possiamo consentire a nessuna azienda di comportarsi con tale spregiudicatezza nei confronti delle istituzioni e dei lavoratori di questo Paese, oltre che ai cittadini sardi che hanno diritto a una mobilità efficiente e sicura”.
“Basta con il ‘ce lo chiede l’Europa’, la Sardegna ha diritto alla continuità territoriale”. Così Ugo Cappellacci, deputato e coordinatore regionale di Forza Italia, ha replicato durante il Question time alla risposta della ministra De Micheli sull’interrogazione relativa ai collegamenti per l’Isola.
“Abbiamo preso atto – ha aggiunto Cappellacci – dell’annunciata proroga per l’attuale regime, ma non possiamo essere soddisfatti: questa scelta sarebbe dovuta arrivare molto prima per non arrecare un danno alle imprese isolane per via delle disdette o delle mancate prenotazioni per la stagione turistica.
È gravissima invece la risposta della ministra alle mie richieste di chiarimenti su Olbia. È gravissimo che non sappia neppure di che cosa parla e che risponda a vanvera, millantando una proroga che sullo scalo gallurese non c’è, e purtroppo non può esserci, proprio per le note vicende di Air Italy.
Il procedimento e tutt’altro ed è inqualificabile tanta superficialità di fronte ad una vera e propria ‘bomba sociale’ per la Sardegna. Non è accettabile che si faccia anche solo un passo indietro rispetto alla continuità territoriale varata da noi nel 2013”.