
I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Olbia hanno tratto in arresto un olbiese di 50 anni, E.M., con precedenti penali, in quanto responsabile di maltrattamenti nei confronti della sua compagna e oltraggio e minacce nei confronti dei militari.
L’intervento è avvenuto presso un’abitazione in via Frosinone, dove era stata segnalata una lite tra due conviventi. La vittima, una donna di 45 anni, dichiarava che dopo una lite molto animata iniziata in auto e continuata in casa dove i due convivevano, aveva subito un pugno in faccia.
Presa dalla paura e dal dolore, la donna si era rinchiusa nella camera da letto e dalla finestra urlava che qualcuno la aiutasse. A quel punto il suo compagno, sfondando la porta, le aveva aveva sferrato un secondo colpo in volto.
Nel frattempo il padre della ragazza, che abita nel piano sottostante, sentendo le urla provenienti dall’appartamento, aveva immediatamente chiamato il 112. Subito dopo sono arrivate le pattuglie dei Carabinieri che hanno messo fine all’episodio di violenza.
Gli stessi Carabinieri sono stati minacciati dal 50enne che, a quel punto, sono stati costretti ad accompagnarlo in caserma per le operazioni di rito e metterlo a disposizione del P.M. di turno che ha disposto l’arresto presso il carcere di Nuchis.