
Il primo paziente positivo al virus è stato accolto questa mattina dal Mater Olbia che da oggi è ufficialmente entrato a far parte degli ospedali Covid della Sardegna. L’uomo è stato trasferito dagli specialisti del Servizio d’emergenza del 118 della Assl di Olbia.
Il Mater Olbia ha accolto questa mattina il primo paziente positivo al virus nella sua nuova funzione di ospedale Covid dell’Isola. La persona, trasferita in ambulanza dal reparto di Rianimazione del Giovanni Paolo II, non versa in condizioni critiche e, dunque, non ha dovuto ricorrere al reparto di terapia intensiva ma è stato isolato nel reparto sub intensivo.
Il riconoscimento dell’ospedale, trasformato in struttura di emergenza insieme al Policlinico di Sassari, consente a persone positive al SARS-CoV-2 residenti in Sardegna, di poter contare su un numero più ampio di posti letto rispetto alla prima fase dell’emergenza.
Nell’immediato anche le altre due persone risultate positive e tutt’ora ricoverate al Giovanni Paolo II di Olbia, saranno trasferite negli ospedali Covid in modo da liberare il nosocomio pubblico olbiese che sarà destinato, come prevede il piano sanitario regionale, ad accogliere le urgenze provenienti dal resto dell’Isola.
La trasformazione del Mater Olbia in ospedale Covid è stata fortemente voluta dal sindaco di Olbia, Settimo Nizzi, che sabato scorso ha inviato una lettera di ringraziamento al governatore Christian Solinas.