
Con una semplice e commovente cerimonia il Comitato organizzatore del “Premio Bontà Antonio Degortes” ha consegnato, attraverso il vice sindaco di Olbia, Angelo Cocciu, il riconoscimento alla fondatrice dell’Associazione Deborah Ricciu, Salvatorica Pidinchedda Ricciu, che si occupa di azioni di volontariato in Africa. Il premio, intitolato alla memoria di Antonio Degortes, è giunto alla 10a edizione, la prima senza Piero Degortes, padre di Antonio, scomparso pochi mesi fa.
“E’ un grande onore ricevere questo premio – ha detto la maestra Ricciu, 72 anni -. Non pensavo di meritare tutto questo ma è una costante: durante il percorso della mia vita ho sempre ottenuto più di quanto non abbia dato. Grazie per la forza e l’energia che mi state donando: le userò per difendere il diritto alla vita de nostri bambini in Uganda”.

Come spesso accade, l’attività di volontariato di Salvatorica Pidinchedda Ricciu, nasce da un’esperienza di grande dolore. L’associazione che si occupa dell’istruzione di bambini che vivono a Kìbiri, un arido paesino (40 gradi tutto l’anno) vicino al Lago Vittoria, è intitolata alla figlia, morta a 34 anni in seguito alle assurde e ancora oggi incomprensibili complicazioni del parto che l’ha resa madre per poche ore.
“Deborah – racconta la signora Ricciu che, tra l’altro, è stata anche collega di insegnamento della figlia – aveva sempre l’idea di fare qualcosa per i bambini africani. Lei stessa aveva individuato l’Uganda come paese in cui attivare un’azione di volontariato. Era il suo sogno e il suo progetto di vita”.

La mamma ha raccolto il testimone e due anni fa ha dato gambe ad un azione che, dal punto di vita amministrativo, si basa esclusivamente sulle donazioni “e sulla provvidenza”. Ogni giorno Salvatorica si collega via internet con i referenti della scuola e programma le attività da svolgere. Almeno una volta all’anno si reca sul posto per controllare l’andamento generale del lavoro.
“In questo periodo – ha concluso la maestra – ci ha raggiunto una delle insegnanti di Kìbiri. E’ qui con noi a Olbia per apprendere nuove tecniche di docenza e trasferire l’esperienza in Africa. Stiamo facendo un bel lavoro e tutto questo lo dobbiamo alla generosità di tanta gente che ci aiuta”.
Durante la cerimonia, uno dei membri del comitato “Premio Bontà Antonio Degortes”, Rosario Melita, ha dedicato e una toccante poesia alla maestra Ricciu.