
“Sino a quando i ‘Licurghi’ sardi che siedono nel Parlamento nazionale non modificheranno l’art. 43 dello Statuto sardo, non sarà nella disponibilità dei ‘Soloni’ della Giunta o del Consiglio regionale (come li ha definiti Scanu nelle dichiarazioni di questa mattina, ndr), al netto di quelle soppresse dal corpo elettorale, modificare il numero delle Province sarde. Con buona pace del parlamentare On.le Scanu e di quanti lamentano difficoltà ma non prospettano soluzioni”. E’ quanto ha dichiarato questa sera a Ollolai l’assessore regionale degli Enti Locali Cristiano Erriu in risposta alle critiche lanciate alla Regione da parte del deputato del PD Gian Piero Scanu.
Erriu ha aggiunto che “la Gallura e l’Ogliastra potrebbero associarsi nella Provincia di Nuoro e costruire l’asserita Provincia Tirrenica già a legislazione vigente”. L’assessore ha difeso la “sua” riforma degli Enti Locali difendono Un sistema equilibrato e coerente, che integri le diverse comunità locali con un occhio di riguardo per i piccoli Comuni e i territori periferici più deboli e svantaggiati”