
Secondo i dati ufficiali diffusi dall’Istat sulla popolazione al 01 gennaio 2015 l’Ambito Territoriale che coincide con il distretto sanitario di Olbia (17 comuni su 26) conta 129.295 residenti, ovvero il 7,8% della popolazione dell’intera Regione e l’81% della popolazione della Provincia di Olbia Tempio. Tra i 17 Comuni, emerge il dato dei 9 centri costieri dove vive l’84% della popolazione di cui, il 45,4% risiede nella sola città di Olbia (circa 60 mila censiti).
Numeri che fanno parte dell’introduzione al PLUS, Piano Sanitario del Servizi alla Persona, approvato all’unanimità dal Consiglio comunale di Olbia e sottoscritto prima di Natale da tutti i 17 sindaci del distretto. Lo strumento permetterà ai Comuni della cosiddetta “bassa Gallura” di amministrare circa 2,6 milioni di euro di fondi regionali per importanti iniziative di politica sociale. Di questi, poco meno della metà, circa 1,2 milioni, ricadrà su Olbia.
Come anticipato dai dati sulla qualità della vita pubblicati dal Sole 24 ore la scorsa settimana che collocano la provincia Olbia Tempio al 6° posto assoluto nelle classifica nazionale, anche la ricerca introduttiva del PLUS, fotografa uno stato sociale del distretto che fa capo a Olbia in cui cresce la popolazione e, di conseguenza, la domanda di servizi.
Per capire, almeno per sommi capi, i contenuti del Piano Sanitario del Servizi alla Persona, elaborato dai funzionari dell’assessorato delle Politiche Sociali del Comune di Olbia, capofila del distretto, abbiamo incontrato l’assessore Rino Piccinnu. Chi vuole saperne di più può scaricare il PLUS, Distretto di Olbia qui >