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Olbianova

Primo giornale online di Olbia

Giovannelli sbugiarda Urtis: “Mai chiuso l’Ufficio Europa”

8 Gennaio 2015 ore 16:43 di Mauro Orrù   



“Quando Urtis parla dell’Ufficio Europa sostenendo che lo avrei chiuso, dice bugie – Contrattacca il sindaco di Olbia Gianni Giovannelli in risposta alle dichiarazioni dell’ex consigliere comunale del Centro Democratico. Gianni Urtis, nella sua intervista rilasciata il 6 gennaio a Olbianova, tra le tante accuse indirizzate al governo della città, aveva puntato il dito contro il primo cittadino addebitandogli lo smantellato dell’ufficio nel gennaio 2013 -. Sono bugie – prosegue Giovannelli – anche quelle che riguardano gli introiti economici acquisiti durante il suo mandato”. Per rispondere punto su punto agli aspetti che riguardano il settore in capo allo staff del sindaco, Giovannelli invia un circostanziato rapporto dell’attività dell’Ufficio Europa.

“Il Comune di Olbia – si legge nella nota inviata dal sindaco – da oltre dieci anni, è sempre stato particolarmente attivo nella costruzione di una mentalità e identità europea del proprio territorio. Attraverso la preziosa opera di collaborazione fornita sin dal 2002 da esperti esterni in politiche europee (ad es. Euromed della Dott.ssa Gianna Masu), che hanno affiancato l’Ufficio Europa comunale, sono state portate avanti numerose attività di programmazione, progettazione e sensibilizzazione sulle tematiche europee, anche con il coinvolgimento della società civile (numerose sono state le attività di informazione e sensibilizzazione avviate con Istituti scolastici, Associazioni culturali, di volontariato e gruppi di cittadini).

A differenza di quanto sostenuto dall’ex Consigliere Urtis non vi è alcun atto ufficiale che disponga la revoca o la chiusura dell’Ufficio Europa del Comune di Olbia; anche nell’attuale macrostruttura del Comune di Olbia (approvata con deliberazione di Giunta comunale n. 115 del 24/04/2013) è presente l’Ufficio Europa ancora in capo all’Ufficio di Staff del Sindaco. Pertanto deve essere smentita l’affermazione dell’avvenuta chiusura dell’Ufficio UE nel 2013.

Nel 2012 (anno al quale fa riferimento l’ex Consigliere Gianni Urtis) sono state attivate dal Segretario Generale n. 2 convenzioni con soggetti esterni all’Amministrazione comunale (Dott. Mauro Canu e Dott. Mauro Monaco) incaricati di implementare e programmare diverse attività di organizzazione, programmazione e formazione del personale interno (Funzionari dell’Amministrazione) e degli Amministratori comunali. Le attività oggetto delle convenzioni sono state avviate con buoni risultati, tuttavia, trattandosi di figure esterne, dopo un primo rinnovo (per un totale di 12 mesi di incarico per ciascun collaboratore esterno) non è stato possibile prorogare ulteriormente gli incarichi esclusivamente per ragioni di natura finanziaria e tecnico-giuridica.

Le preziose attività di organizzazione, formazione e metodologia avviate nel 2012 nei diversi settori dell’Amministrazione comunale hanno rappresentato un percorso certamente valido, attuale ed utile per tutta l’Amministrazione, la cui struttura ha chiaramente acquisito maggiore percezione e competenza in materia di politiche e finanziamenti europei. La conoscenza dei programmi europei e dei meccanismi di finanziamento dell’UE non può essere riconducibile ad una sola persona o ad un singolo Ufficio di un ente; questo percorso di crescita dell’Amministrazione comunale prosegue anche oggi.

E’ necessario segnalare che le attività avviate nel 2012 (a differenza di quanto asserito dall’ex Consigliere Urtis) non sono mai state interrotte, anzi, sono proseguite, con ulteriori progettazioni, nei vari Settori dell’Amministrazione comunale, negli anni successivi al 2012 (si pensi ai numerosi progetti di mobilità internazionale in capo all’Assessorato alle Politiche giovanili che proseguono tuttora su diversi programmi europei senza alcun onere di cofinanziamento a carico del Comune).

Per ciò che concerne le progettazioni finalizzate al reperimento di risorse finanziarie avviate nell’anno 2012 alle quali fa riferimento nelle proprie dichiarazioni l’ex Consigliere Urtis occorre segnalare quanto segue:

1. Il progetto PLISS (Piattaforme Logistiche Integrate) a valere sul Programma Operativo Italia-Francia Marittimo, per un totale di € 140.000,00, è la naturale prosecuzione del precedente Progetto PIMEX (e pertanto non trae origine direttamente dall’attività del 2012, in quanto rinveniente da progettualità precedente);

2. L’Iniziativa relativa al Progetto Learn and Back a valere sul Programma Leonardo (mobilità internazionale), per un importo di € 78.211,00, è stata attivata attraverso le precedenti attività di collaborazione intercorrenti tra l’Ufficio Europa e l’Associazione Mine Vaganti e successivamente gestito dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Olbia (è perciò evidente che neanche quest’ultima trae origine direttamente dall’attività del 2012, in quanto frutto di collaborazioni e partenariati precedenti);

Allo scopo di rimarcare come la progettazione in campo europeo sia proficuamente proseguita anche successivamente all’anno 2012 (a dispetto di quanto affermato dall’ex Consigliere Urtis) occorre ribadire che le attività di collaborazione con l’Associazione Mine Vaganti proseguono tutt’oggi con una serie di iniziative progettuali avviate dall’Assessorato alle Poitiche Giovanili del Comune di Olbia (Progetto Learn and Back n.2, Progetto Europa per i Cittadini, Progetti sul Programma Gioventù in Azione e sul Nuovo Programma Erasmus PLUS) le quali possono essere brevemente qui riassunte:

1. Progetto Sport in Action: in qualità di partner con un’associazione Maltese (annualità 2012/2013)
Bando per “Sport in Action”, iniziativa dell’assessorato alle politiche Giovanili che per otto giorni ha portato a Malta 4 ragazzi e 4 ragazze dai 13 ai 17 anni, dal 1° all’8 agosto.

2. Progetto “Enjoy Tourism”: importo finanziato € 9.000,00 (annualità 2013)
Mine Vaganti NGO ha ideato e scritto il progetto “Enjoy Tourism” per conto del Comune di Olbia a valere sul Programma Europe for citizens 1.1. (Olbia-Aljaraque).
“Enjoy Tourism” è finalizzato a costruire una rete di partner attivi nel settore del turismo balneare in due paesi mediterranei colpiti dalla crisi economica. Il progetto è stato approvato dall’agenzia esecutiva di Bruxelles

3. Progetto Learn and Back 2: Importo finanziato € 140.308,00 (annualità 2013/2014)
Progetto a valere sul programma Leonardo Da Vinci per un NUMERO di MOBILITA’ all’estero pari a 47 di cui 6 destinate alle persone portatrici di handicap; si tratta di tirocini all’estero della durata di di 12 settimane ciascuno nei seguenti Paesi di destinazione: Irlanda -Francia –Malta- Slovenia -Spagna -Grecia –Portogallo

Si rende infine necessario chiarire come i progetti di Sicurezza e Vigilanza ai quali si riferisce nella propria intervista l’ex Consigliere Gianni Urtis (afferenti ai bandi Por Sardegna Sicurezza e Anci – Anticontraffazione), gestiti dal Settore Servizi alla Persona e dal Settore Polizia Locale dell’Ente, non hanno niente a che vedere con l’acquisizione di fondi europei a gestione diretta, trattandosi rispettivamente di progettualità a valere su fondi POR (a regia regionale ed a gestione indiretta) e su fondi Ministeriali.

Sulla base di quanto sopra riportato, dati alla mano ed a disposizione di chiunque ne fosse interessato, emerge con chiarezza l’assoluta infondatezza delle accuse mosse dall’ex Consigliere Gianni Urtis”.

 

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