
Grande successo per la tappa olbiese del tour Ocean Night, evento nato per sensibilizzare le persone alla difesa dell’ambiente e contro la dispersione in mare delle plastiche.La manifestazione organizzata dall’Associazione Italiana Giovani per l’Unesco in collaborazione con One Ocean Foundation, il Comune di Olbia, Fondazione di Sardegna, Art Academy, Consorzio Io Centro, Bolmea e Smeraldina, ha preso il via al Museo archeologico, dove esperti, ricercatori e imprese hanno spiegato i progetti vincenti per la salvaguardia dell’ecosistema marino, puntando su idee a impatto zero per l’ambiente.
Durante la mattinata hanno partecipato numerosi studenti delle scuole olbiesi che hanno ricevuto borracce per l’acqua per disincentivare l’uso di bottiglie di plastica.
In serata si è tenuto il concerto del gruppo Tamara Quartet in piazza Dionigi Panedda, mentre all’Art Academy si è svolto l’aperitivo a impatto zero. Per l’occasione il Palazzo municipale e la Biblioteca Simpliciana sono stati illuminati di blu. Anche i commercianti di Corso Umberto hanno aderito alla manifestazione e grazie alla collaborazione del Consorzio “Io Centro”.
“Un ringraziamento sentito all’amministrazione comunale, a tutti i partner e a tutti gli sponsor – ha detto Gianfranco Sanna, rappresentante regionale Sardegna dell’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO – per aver colto appieno lo spirito dell’iniziativa ed aver reso Olbia, per un giorno, la capitale italiana delle buone pratiche ambientali e della sostenibilità. Una città di mare che vive di mare non può che essere protagonista positiva di questo cambiamento”.
Dopo la tappa in Sardegna, le prossime Ocean night si svolgeranno a Terni e Parma.