
Gli uomini della Guardia Costiera di Olbia hanno sorpreso e sanzionato un pescatore di frodo intento nella raccolta di ricci di mare in località Cala Saccaia. Dopo un breve appostamento, i militari hanno localizzato il pescatore di frodo e recuperato due ceste con oltre 800 ricci di mare.
Il personale della Capitaneria ha provveduto ad elevare il relativo verbale amministrativo procedendo inoltre al sequestro del pescato per violazione delle
disposizioni legge. La normativa regionale consente, infatti, la pesca del riccio di mare fino al 15 aprile 2020 ed esclusivamente ai pescatori professionali, con le precise modalità indicate dal suddetto Decreto volte a salvaguardare lo stock ittico della specie.
L’attività degli uomini della Capitaneria ha permesso di evitare un prelievo sconsiderato da parte di abusivi che causano un depauperamento delle colonie; a tal proposito è stata verificata la vitalità del pescato che è stato restituito al proprio habitat mediante la reimmissione in mare.
I controlli della Capitaneria proseguiranno nelle prossime settimane per garantire la tutela della salute pubblica e della fauna marina.