
La Guardia di Finanza di Olbia l’ha chiamata “Coast in black”, l’operazione di polizia tributaria che ha portato alla scoperta di una maxi evasione fiscale nel settore immobiliare. In particolare, le Fiamme Gialle guidate dal maggiore Marco Salvagno, hanno proceduto, a seguito di oltre quaranta interventi ispettivi ai fini fiscali conclusi nell’ultimo biennio, a rilevare un’evasione di circa 10.500.000 euro, cui si aggiungono violazioni all’IVA per circa 200.000 euro.
Le verifiche e i controlli fiscali hanno riguardato diversi soggetti economici presenti in Gallura, tutti dediti alla locazione di immobili.
A Santa Teresa Gallura è stato scoperto un complesso immobiliare costituito da ventidue immobili sprovvisto delle necessarie autorizzazioni amministrative previste dalla Regione Sardegna, ed i cui amministratori, oltre a non aver assolto agli obblighi di legge hanno sottratto al Fisco elementi positivi di reddito per oltre 330.000 euro.
A Palau i controlli svolti dalle Fiamme Gialle hanno evidenziato la presenza di locazioni di immobili di assoluto pregio, anch’esse non comunicate in alcun modo all’Amministrazione finanziaria, per un importo che poteva raggiungere i 200.000 euro al mese.
Diverse, inoltre le posizioni di alcuni proprietari risultati evasori totali, come un residente a Roma che, pur avendo affittato i suoi due immobili a Porto Cervo per una cifra vicina ai 30.000 euro al mese, sono risultati sconosciuti al Fisco. .
Al termine delle attività ispettive, gli specialisti delle Fiamme Gialle sono hanno scovato 74 soggetti privati (non residenti in Gallura) che affittavano i propri immobili non dichiarando al Fisco i canoni di locazione effettivamente percepiti. I responsabili sono stati segnalati ai Reparti territorialmente per un totale di oltre 960.000 euro di reddito evasi.
Con l’operazione “Coast in black”, i finanzieri hanno così aderito alle legittime istanze delle associazioni di categoria che, recentemente, avevano quantificato in oltre 70.000 i posti letto in nero in Sardegna, evidenziando l’esigenza di regolamentazione del mercato delle seconde case.