
★VIDEO★ In città la considerano la vera festa degli olbiesi. Per questo motivo quella di Nostra Signora di Cabu Abbas, insieme alla festa del patrono San Simplicio, è decisamente la più amata dai terranovesi d.o.c! E puntualmente, l’ultimo fine settimana di maggio, migliaia di persone si riverseranno nell’area intorno alla chiesa campestre, antica sorgente e deposito dell’acqua già in epoca romana.
La festa, un mix di appuntamenti religiosi e laici, comincerà sabato con il ritiro delle bandiere votive presso la casa del socio del comitato (presidente per il 35° anno consecutivo, Mario Pupo), Daniele Fodde, in via Del Leone a Santa Mariedda.
Sempre sabato alle 18:00 don Gianni Satta, parroco di San Paolo, celebrerà i vespri e a seguire sarà offerto un rinfresco a base di dolci e bibite. Alle 20:00, uno dei momenti conviviali “di massa”: la grande cena a base di cozze alla marinara e gli intramontabili panini olbiesi ai polpi. E poi si balla con la fisarmonica di Gavino Maricca.
Domenica mattina, alle 8.30, si correrà la 36esima edizione della gara campestre, XIX trofeo “Tonino Angeloni”, in collaborazione con la Fidal. Alle 11:00 il momento religioso centrale della festa: la santa messa e, a seguire, la solenne processione intorno alla chiesa e al vecchio cimitero, accompagnata dalla banda musicale Felicino Mibelli.
Una volta sciolto il voto alla madonna di Cabu Abbas, decine di volontari, capeggiati da Massimo Degortes e il suo staff, offriranno la 36esima sagra delle cozze intitolata all’indimenticabile Pinuccio Degortes e inserita nel pranzo sociale a base di gnocchetti. A chiudere i festeggiamenti, dalle 18:00 in poi, la serata danzante con la band Il Volo.
Di seguito il filmato realizzato lo scorso 21 maggio durante la festa di Cabu Abbas edizione 2017: