
Oggi pomeriggio comincia la settimana dedicata al clima anche per gli attivisti olbiesi dei “Fridays for future”. Nello specifico, in vista dello sciopero globale previsto per il 27 settembre, in tutte le città sono state organizzate attività e manifestazioni. Si comincia oggi con un flash mob, ma il luogo e i dettagli rimarranno segreti sino alle 17.
«Olbia non ha una grande tradizione di attivismo, abbiamo pensato una serie di attività originali per coinvolgere tutti» così Anna Bruno, 18 anni, studentessa del Gramsci, tra gli organizzatori. Spicca il “Clothing swap”, uno scambio di vestiti collettivo, «Anche l’industria della moda ha un impatto abbastanza grande in fatto di emissioni di Co2 – in proposito Filippo Sotgiu, 18 anni -, molti abiti ancora nuovi vengono buttati e si continua a comprarne degli altri. L’intento è di far portare a ognuno vestiti che non usa più per metterli a disposizione di altre persone».
I giovani attivisti olbiesi si sono fatti conoscere per la pulizia delle spiagge: stavolta tocca all’Isola Manna, «Il comune ci ha garantito il sostegno e il patrocinio» e poi la collaborazione con l’Amp di Tavolara, «Eravamo a conoscenza dei loro laboratori sulle energie rinnovabili – spiega Filippo – li dedicheremo ai più piccoli». La manifestazione del 27 si apre anche al mondo dei lavoratori, «E speriamo nel sostegno dei professori per avere una grande partecipazione dalle scuole».
Di seguito il programma completo della settimana