
L’allarme lanciato dal Consorzio dei mitilicoltori di Olbia per la moria di cozze, che ha colpito gli allevamenti del golfo del centro gallurese a causa dell’innalzamento della temperatura del mare, non è caduto nel vuoto.
L’assessore Pier Luigi Caria, ha subito raccolto l’appello dei pescatori: “È innanzitutto fondamentale che il Consorzio prepari un report su ciò che è successo nelle scorse settimane e lo inoltri al Comune di Olbia. A quel punto sarà necessario che la Giunta deliberi sullo stato di calamità naturale, che ha colpito il braccio di mare e quindi le economie delle aziende che vi operano, inviando il provvedimento alla Regione. Completati questi due passaggi – ha proseguito l’assessore – attiveremo l’Agenzia Argea Sardegna per la valutazione dei danni”.