
Ampie chiazze di liquido infiammabile, presumibilmente gasolio, sono comparse questa sera nel sito archeologico della Tomba dei Giganti Su Monte ‘e s’Abe, nei pressi del castello di Pedres a Olbia. Ignoti avrebbero rovesciato il carburante su alcune rocce che compongono il monumento nella zona destra dell’esedra e in parte del suolo a ridosso delle stesse, comunemente usate come sedili.
L’allarme è scattato questa sera in seguito alla segnalazione di alcuni visitatori ma occorrerà attendere la luce del giorno e l’intervento della Soprintendenza ai beni archeologici per accertare la natura del liquido e, soprattutto per capire se sono stati arrecati danni al sito datato tra il 19° e 12 secolo avanti Cristo.