
Direzione Marittima del Nord Sardegna, Autorità Portuale, Compagnie di navigazione e Registro italiano navale sono i protagonisti di un’importante intesa in materia di politiche ambientali. L’accordo prevede che, a partire dal prossimo anno, le compagnie di navigazione avvieranno una serie di interventi tecnici e meccanici sui traghetti di linea con lo scopo di ridurre e rendere meno dannose le emissioni di fumi nelle fasi avvicinamento e sosta nei porti del nord Sardegna.
Intensificazione delle manutenzioni, utilizzo di additivi speciali, interventi sui software delle centraline motore, anticipazione della sostituzione dei combustibili durante la sosta in porto. Sono, questi, alcuni degli “accorgimenti” che verranno adottati a partire dal prossimo mese di gennaio in previsione della moltiplicazione dei traffici legati all’inizio della stagione turistica.
Nelle parole di Pietro Preziosi, Direttore Marittimo e Commissario Straordinario dell’Autorità Portuale del Nord Sardegna, si coglie l’importanza dell’accordo raggiunto: “E’ un atto concreto e molto soddisfacente per l’adozione delle cosiddette politiche green. La sollecitazione di alcuni cittadini ed esponenti della politica ci ha spinto a premere sull’acceleratore e passare ad una fase ancora più tecnica nella quale la collaborazione delle compagnie di navigazione e del R.I.NA., ma anche la professionalità dei funzionari di Capitaneria ed Autorità portuale, hanno prodotto un risultato senza precedenti per la portualità del Nord Sardegna”.
La salvaguardia della salute delle città, porto e delle centinaia di lavoratori coinvolti passa anche attraverso il risultato di collaborazioni come queste. “Un percorso virtuoso – ha aggiunto Preziosi – quello che porteremo avanti, che verrà istituzionalizzato con un accordo volontario tra porto e navi, le cui risultanze verranno presentate al pubblico durante un convegno a tema che organizzeremo all’inizio del 2017”.