
L’onda lunga dello Spoils System parte da Cagliari e arriva a Olbia con un cambio politico nel consiglio di amministrazione di Geasar, la società che gestisce l’aeroporto di Olbia – Costa Smeralda. Dopo oltre un anno dalla elezione del presidente Christian Solinas, la Regione sostituisce il suo rappresentante nel CDA dell’aeroporto, l’olbiese Antonio Loriga (PD) con il buddusoino Massimo Satta (PSd’AZ), fratello del consigliere regionale sardista Giovanni Satta.
Come si sa la compagine azionaria di Geasar è costituita da: Alisarda S.p.A. (79,8%), Camera di Commercio di Sassari (10%), Camera di commercio di Nuoro (8%), Regione Autonoma della Sardegna (2%), Consorzio Costa Smeralda (0,2%). La storica mancanza del comune di Olbia o di un ente della città che materialmente ospita l’aeroporto rappresenta da sempre un’anomalia.
Nel CDA sono ben rappresentati Nuoro e Sassari ma non Olbia che ora, grazie allo Spoils System, che in italiano possiamo tradurre “Chi vince prende tutto”, perde anche l’unico rappresentate locale. Ma le anomalie non finiscono qui. Massimo Satta, infatti, che la Regione indica come suo rappresentante, è in minoranza nel Comune di Olbia. Il Sardista, infatti, è stato eletto nel centrosinistra. Sia l’ex CDA Loriga, che l’attuale Satta, alle precedenti elezioni erano candidati a supporto del sindaco Carlo Careddu sconfitto da Settimo Nizzi al ballottaggio di 4 anni fa.
A proposito, 0ra occorre che Massimo Satta si sbrighi a passare in maggioranza. Le elezioni di Olbia si svolgeranno il prossimo anno. Altrimenti aggiunge un’ulteriore anomalia alla politica regionale che rischia di fare a pugni con quella locale.