
Secondo Cerved, società che analizza i bilanci di tutte le imprese italiane, nel 2020 le aziende della Sardegna avranno delle perdite stimate tra i 2,6 e i 6 miliardi di euro. Il report di Cerved, analizzato e rilanciato dal Cipnes Gallura, disegna un quadro estremamente negativo per l’economia isolana a causa del coronavirus.
Sono due gli scenari di previsione riguardanti le perdite di fatturato delle aziende sarde: nello “scenario base” il fatturato medio del 2020 sarà di poco meno di 23 miliardi con un calo di 2 miliardi e 600 milioni rispetto al 2019 (-8,9%); nello “scenario pessimistico” invece, il fatturato del 2020 sarà pari a 19 miliardi e 500 milioni con un calo di 6 miliardi e mezzo (-22,5%).
A fronte di una contrazione dei fatturati in Italia pari al -17,8%, la Sardegna (-22,5%) è al quarto posto come risultato negativo in tutta Italia, preceduta solo da Basilicata (-26,5%), Abruzzo (-22,9%) e Piemonte (22,8%).
Pesa ovviamente l’incertezza sulla stagione turistica estiva e, a conferma di ciò, Cerved analizza i settori che subiranno le perdite maggiori e, tra questi, spicca quello delle aziende del settore turistico: ad esempio si stima che nel 2020 gli alberghi perderanno dal 37,5% al 73,3% dei loro ricavi e le società di gestione degli aeroporti avranno un calo dal 22,5% al 50,4%.