
Una folla commossa ha dato l’ultimo saluto ad Antonio Angelo Muntoni, l’uomo di 83 anni originario di Perfugas ma residente da tanti anni a Olbia, deceduto due giorni fa per le ferite riportate in seguito all’investimento da parte di un’auto in via Imperia a Olbia. Zio Minori, come lo chiamavano in famiglia era un uomo buono e benvoluto da tutti.
Il suo cuore ha smesso di battere su quella strada che percorreva ogni giorno a piedi decine di volte. Attraversava via Imperia per raggiungere la sorella Giorgia, 86 anni, l’ultimo componente della sua famiglia diretta rimasta in vita, sempre sulle strisce pedonali. Arrivava allo spartitraffico, guardava a destra e a sinistra e proseguiva per il secondo tratto. Un percorso sempre uguale, affrontato migliaia di volte con estrema attenzione ma due giorni fa un’auto ha messo fine alla sua esistenza.
“Una morte, per le modalità in cui è avvenuta, che ci lascia perplessi – ha detto don Raffatellu durante i funerali celebrati nella chiesa della Sacra Famiglia -. Non possiamo giudicare nessuno ma il Signore ci chiede di vivere nella prudenza e nell’amore come Antonio Angelo è vissuto nella semplicità e nella correttezza”.
Antonio Angelo Muntoni, accompagnato dai nipoti e pronipoti è stato tumulato Nel cimitero di Olbia a Su Lizzu.