
La filiera Ittica in Sardegna sarà al centro di un convegno organizzato da Laore Sardegna, Flag Nord Sardegna, Flag Sardegna orientale, Flag Sardegna sud occidentale, Associazione Mediterranea Acquacoltori, Associazione Piscicoltori Italiani e Comune di Olbia.
Martedì 10 aprile, dalle 9:30 nella sala del Museo Archeologico di Olbia sarà analizzato lo stato del settore e suggerite le iniziative sostenibili e immediatamente attivabili per rilanciare e valorizzare le produzioni sarde, caratterizzandole con maggiore efficacia con il territorio al fine di vederne garantito il giusto riconoscimento economico.
“Il convegno ha lo scopo di fare il punto della situazione sulla pesca e acquacoltura in Sardegna alla luce della prima tornata di finanziamenti comunitari Feamp e rispetto alle criticità emerse nei comparti ma anche le opportunità che si possono prospettare sia in termini di qualità sia di maggiore quantità di pesce e molluschi che la Sardegna può produrre – ha detto Mauro Monaco del Flag nord Sardegna -.
Snellimento amministrativo, durata delle concessioni, direzione generale della pesca e acquacoltura sono i primi punti che il comparto ittico chiede alla Regione che vengano portati avanti in questa ultima parte di legislatura. Le aspettative sono grandi e le imprese sono fiduciose nella crescita del loro settore specie perché la richiesta di prodotto ittico è in continuo aumento”.Dopo i saluti del Sindaco Settimo Nizzi , i lavori saranno presentati da Maria Ibba, direttrice generale di Laore Sardegna e Benedetto Sechi, presidente del Flag Nord Sardegna. Sono previsti gli interventi dell’on. Renata Briano, vice presidente Commissione pesca del Parlamento europeo e dell’assessore dell’Agricoltura e Riforma agropastorale Pier Luigi Caria.
Nella giornata che precede il Convegno, avrà luogo un incontro istituzionale con il presidente della Regione Sardegna, Francesco Pigliaru. Il convegno sarà articolato in due sessioni, una plenaria al mattino e una costituita da tavoli tecnici nel pomeriggio. Per avere maggiori informazioni e iscriversi al Convegno si rimanda al seguente link >