
★VIDEO★ Con il viaggio inaugurale delle tratta Olbia – Catania, la compagnia danese DAT ha aperto ufficialmente la nuova rotta che un tempo veniva regolarmente operata da Meridiana.
Sardegna e Sicilia orientali sono di nuovo collegate con novanta minuti di volo. Olbia e Catania, entrambe fondate dei Greci eppure così diverse: Distrutto dal fuoco ottomano il porto gallurese, rasa al suolo dall’eruzione, la più devastante degli ultimi 500 anni, nella seconda metà del seicento la città etnea.
L’Etna, appunto, montagna femmina e madre spirituale per i veri siciliani d’Oriente, la Catania medievale risorge alle sue radici marine nel più bel Barocco d’’Europa.
La sabbia bianca e leggera delle spiagge galluresi contro gli scogli della effusione lavica sullo ionio. Bellezza naturale da una parte e meraviglie architettoniche dall’altra. Un mix attrattivo che piacerà ad entrambe le popolazioni. Per il gruppo sardo organizzato dell’agenzia “La Dea Madre” , in occasione del viaggio inaugurale, oltre alla salita sui crateri etnei, non poteva mancare la visita alla capitale turistica siciliana: la splendida Taormina con il suo unico teatro greco e la vista sul mare di Giardini Naxos. Di seguito le nostre immagini.