
★VIDEOINTERVISTA★ “Lo avevo detto“- “non l’ho pronunciato ma l’ho pensato”. Parole dell’ex deputato del PD Gian Piero Scanu contenute in una videointervista sul dopo elezioni. Scanu ripercorre senza peli sulla lingua ma con un certo distacco gli errori di Renzi e della segreteria regionale. Nessuna invettiva contro gli avversari, i capi corrente che non lo hanno voluto tra i candidati, ma neanche timori di guardare in faccia la realtà.
Se il PD ha perso le elezioni Scanu non può essere tirato in ballo come capro espiatorio. Non è cosa da poco nel campo minato del partito che fa saltare teste e gambe da nord a sud del Paese. L’ex deputato, invece, può guardare al futuro conscio che il fondo è già stato toccato e davanti non ci può essere altro che la risalita. Nel frattempo avrà il tempo per pensare alla sua vecchia passione: la musica degli anni “60 e “70 e su tutti il mito di sempre: Fabrizio De Andrè. E al PD dedica un titolo del cantautore genovese: “Amico fragile…evaporato in una nuvola rossa”. Di seguito l’intervista: