
Diciamolo subito. Il “Molo Madonna di Bonaria” con il concerto di Jovanotti non c’entra proprio nulla! Il presidente dell’Autorità Portuale, Massimo Deiana, che vive e opera Cagliari, non può sapere che molti olbiesi definiscono erroneamente “Molo Bonaria” tutta la parte sinistra del porto Isola Bianca.
E così, anche l’Amministrazione comunale di Olbia, terrorizzata dalla possibilità di farsi soffiare l’evento da Cagliari che l’avrebbe ospitato (guarda caso) al “Molo Ichnusa”, ha finito per commettere almeno due errori (voluti o meno): uno tattico e l’altro logistico. Non informare l’Autorità Portuale e indicare il “Molo Bonaria” come location per il Jova Beach. Nella realtà, il fantastico villaggio virtuale visto in diretta Facebook durante la conferenza/evento di Lorenzo Cherubini sarà ospitato al “Molo 1/bis” nella prima e nella seconda parte come si capisce meglio dalla grafica in copertina.
Nella stessa area dove si sono svolti diversi eventi a partire dal Mondiale di Enduro durato una settimana nel mese di settembre del 2013, fino allo scorso anno.
Sulla questione del traffico a luglio occorre anche dire che, pur con un afflusso di gente imponente, come probabilmente accadrà per l’evento di Lorenzo Cherubini, visto che nel solo giorno dell’annuncio pare si siano venduti circa 100 mila biglietti in tutta Italia, non dovrebbe essere un problema insormontabile.
Da qui all’evento, che si svolgerà tra otto mesi, per giunta di martedì e non durante il fine settimana, la concomitanza con arrivi e partenze potrà essere organizzata adeguatamente e in totale sicurezza. Le differenze di vedute, dunque, con un pò di buona volontà, evitando di dar fuoco alle polveri tra appartenenze politiche opposte e la solita stucchevole diatriba tra Cagliari e Olbia, sono destinante a sgonfiarsi già da domani.
D’altronde il presidente Massimo Deiana e il sindaco Settimo Nizzi che fa parte del Comitato di gestione dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sardegna, si conoscono bene e, dunque, con tutta probabilità, le polemiche potrebbero sciogliersi, come in passato, in un “tenero” abbraccio!
