
★VIDEO★ Niente sigle politiche né bandiere come chiedevano gli organizzatori del flash-mob nato per rivendicare il diritto alla “salute pubblica senza carenze e senza disparità territoriali” in Gallura. Solo cartelli con la citazione dall’articolo 32 della Costituzione e riferimenti al giuramento di Ippocrate. E così è stato.
Alle 19:00 in punto, davanti all’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia, tanta gente comune, politici, ma soprattutto medici, infermieri, operatori socio sanitari, amministrativi e altre figure professionali che lavorano nella Assl di Olbia, hanno condiviso un minuto di silenzio per chiedere simbolicamente servizi sanitari adeguati negli ospedali della Gallura.
Presente anche l’Associazione Diabete Gallura con adulti e bambini che hanno bisogno di assistenza costante ma che lamentano l’interruzione dei servizi ambulatoriali. La manifestazione è stata aperta dal suo presidente, Pietro Spano, che ha dato il via a un minuto di silenzio. Il flash-mob si è chiuso con un lungo applauso. Di seguito il video: