
Il Tribunale del Riesame di Sassari ha disposto l’immediata restituzione alla giornalista , Tiziana Simula, di tutto il materiale sequestrato nel corso della perquisizione alla redazione di Olbia della Nuova Sardegna: tablet, computer, chiavette USB, telefono cellulare, documenti vari riformando di fatto il provvedimento emesso dalla Procura di Tempio Pausania.
Viva soddisfazione è stata espressa dai difensori, gli avvocati Antonello Desini e Sebastiano Chironi i quali “si dicono soddisfatti per il risultato ottenuto, ma si riservano un commento più preciso all’esito del deposito delle motivazioni”.
La notizia del dissequestro è stata data dalla stessa giornalista nel corso di un incontro tenutosi questa mattina a Olbia tra giornalisti e i vertici dell’Ordine e dell’Assostampa alla presenza del presidente di Fnsi Giuseppe Giulietti.