
“Avviare gradualmente la fase 2 di ripresa delle attività è un atto certamente di grande responsabilità, ma che riteniamo doveroso e improrogabile per consentire a tutto il sistema economico e sociale di dedicare quelle energie di cui siamo capaci alla ripresa ed al ritorno ad una nuova normalità”. Lo sostiene il TAG, Tavolo delle Associazione della Gallura, favorevole alla riapertura delle attività, sullo stesso tono dei 22 sindaci galluresi che ieri hanno inviato una lettera al governatore Solinas.
Secondo il TAG che ha inviato una nota a firma del coordinatore pro tempore Giacomo Meloni, la ripresa dovrà avvenire “partendo dal lavoro per arrivare alla socialità ed a tutte le forme di attività che caratterizzano il nostro territorio rendendolo unico e attrattivo. Fa piacere vedere una grande unità di intenti e una chiara consapevolezza da parte delle amministrazioni locali e del sub commissario provinciale, alle quali ci uniamo per rafforzare l’invito nei confronti della Regione e di tutti i soggetti competenti affinché consenta al più presto la riapertura delle attività economiche e una maggiore libertà di movimento sul territorio.
Non dimentichiamo, e avremo occasione di farlo molto presto, la necessità di riprendere ad affrontare le tante questioni e vertenze aperte, dalle infrastrutture ai trasporti al tema stesso del governo del territorio che oggi, alla luce di questa pandemia non sono state accantonate, ma solo spostate nella scala di priorità da affrontare; tuttavia abbiamo la chiara consapevolezza che, senza una ripartenza del sistema economico non ci potranno essere prospettive di rilancio, ma un futuro prossimo di difficoltà e di disagio per il nord est e purtroppo per tutta la Sardegna”.