
Una evidente disparità di trattamento. E’ questa la situazione, secondo il gruppo consiliare di Coalizione Democratica, che riguarda il Piano comunale dei dehors in riferimento alle attività commerciali di via Acquedotto costrette a ritirare tavolini ed espositori in virtù di un’ordinanza di divieto del sindaco.
“Uno degli obiettivi del Piano – si legge nell’interrogazione rivolta al vice sindaco Angelo Cocciu – è quello di fornire servizi per il turismo e per il cittadino migliorando le strutture in risposta alle richieste di mercato per una qualità delle strutture e delle aree di accoglienza e assicurare al contempo un corretto assetto di tipo urbanistico ed edilizio nel rispetto dei principi di sicurezza e di qualificazione dell’ambiente urbano”.
Su queste basi gli esponenti della Coalizione Civica e Democratica interrogano Cocciu, quale assessore competente, “sulla volontà di modifica, nel più breve tempo possibile, del Piano delle tipologie e del decoro urbano delle strutture precarie dehors annesse alle attività commerciali di via Acquedotto.”
L’interrogazione, primo firmatario Amedeo Bacciu, sarà discussa in un prossimo Consiglio comunale.