
Appuntamento il 10 maggio per l'”Elba Kayak Expedition”, un periplo di tutta l’isola da fare nell’arco di due giorni. Ancora una volta lo sportivo affiancherà la sua impresa, ai temi della solidarietà. Attesi alla partenza molti bambini delle scuole del’isola. L’iniziativa ha ottenuto anche il patrocinio di Marevivo, associazione che opera su tutto il territorio nazionale in difesa del nostro mare.
Si parte venerdì 10 maggio alle 9.30 dalla spiaggia di Portoferraio e dopo 147 chilometri – tanto conta il giro dell’isola – si arriva il giorno dopo nel golfo della Biodola. “L’impresa sarà molto impegnativa, sia per la distanza che per il tempo, che per le mie condizioni – dice Gambella – a causa di un piccolo infortunio alla spalla, occorso lo scorso mese, non mi sono potuto allenare come avrei voluto. Ma la determinazione c’è e soprattutto le motivazioni. Quell’Africa che ho nel cuore da sempre e oggi un motivo in più, l’ambiente e un approccio plastic free nei mari”.
Dopo la traversata del Tirreno, il Messico e Dubai, nel 2018 Gambella – canoista e recordman di kayak long distance – ha affrontato le acque della Guinea Equatoriale, in Africa Centrale. Quella dell’Elba è l’ennesima di una lunga serie di imprese solidali a sostegno di Amref, principale organizzazione non profit che si occupa di salute in Africa.
“Un ringraziamento particolare per l’impresa – sottolinea il recordman – va al Reparto Carabinieri Parco nazionale Arcipelago toscano, e alla capitaneria di porto Portoferraio. All’intera isola d’Elba, ai suoi comuni e all’ing. Massimo de Ferrari, presidente degli Albergatori Elbani.