
Dopo avere visto stamattina il video dello sbarco dei disperati della Alan Kurdi, voglio dire grazie ai giornalisti di Olbianova per avere documentato quanto è accaduto.
Grazie per averci mostrato tutte le forze dell’ordine, i vigili del fuoco, la capitaneria di porto, il personale sanitario, tutti impegnati al massimo per svolgere il loro dovere e far funzionare una macchina di soccorsi non semplice da organizzare e gestire.
Grazie per averci fatto vedere con quale calma e professionalità hanno lavorato, cercando di arginare l’invadenza, la maleducazione, l’arroganza, la protervia di un manipolo di leghisti, ahimè nostri rappresentanti, che hanno espresso tutta la loro bassezza morale, la loro assenza di umanità, la loro assenza di rispetto delle leggi e delle istituzioni, il loro essere in una perenne campagna elettorale che fomenta i peggiori istinti umani e incita alla violenza, all’odio e al razzismo.
Olbia è una città accogliente, ricca di associazioni e di volontari che tutti i giorni in silenzio operano per migliorare la qualità della vita delle persone, in tutti i settori.
Olbia non respinge uomini, donne e bambini inermi che scappano dall’inferno di fame e violenze. Olbia rispetta, accoglie e integra nel proprio tessuto sociale persone di qualunque nazionalità e provenienza. Olbia non si riconosce nei comportamenti di questa cosiddetta “gente perbene” che ha mostrato il suo vero volto, al di là di ogni dichiarazione di facciata.
Ancora Grazie a tutti i giornalisti di Olbianova, della Nuova Sardegna e delle altre testate per avere documentato ciò che ieri è accaduto al porto di Olbia e avere informato tutti noi cittadini che abbiamo il diritto di vedere come si comportano consiglieri regionali e rappresentanti politici, sperando di avere tutti buona memoria alle prossime elezioni.
Antonella Panzitta