
Si è conclusa ieri, venerdi 24 luglio, la XXI Vetrina Coreografica di Danza Città di Olbia. Quest’anno il concorso si è svolto interamente online.
700 i danzatori suddivisi tra coreografie di gruppo, solisti e duetti, nelle discipline ammesse , 177 le coreografie in gara e oltre 10 ore di spettacolo. Per i giovani talenti le scuole e alle accademie coinvolte hanno messo a disposizione oltre 50 borse di studio per stage con insegnanti e coreografi internazionali in Europa e negli Stati Uniti.
“La danza – ha dichiarato Mavi Careddu, docente, coreografa, e direttrice artistica della manifestazione che in vent’anni ha guadagnato una platea internazionale – si nutre di pubblico e di palcoscenici e non poter contare quest’anno sulla nostra bellissima ‘casa’ (il Teatro Ceroli di Porto Rotondo) a causa dell’emergenza pandemica è stato un vero trauma. Ma l’arte ha la capacità di superare gli ostacoli e questa edizione, seppure virtualmente, ha unito ancora di più coreografi, insegnanti, ballerini e allievi coinvolti, ovunque si trovassero. Ed anche il pubblico: sono stati moltissimi gli spettatori che hanno visualizzato le coreografie in gara”.
Il regolamento della XXI edizione è stato riadattato all’emergenza coronavirus: ammesse le coreografie registrate in teatro in epoca pre-covid nel 2019, quelle soliste in ambienti domestici durante il lockdown e quelle preparate all’interno di accademie o nelle scuole di danza post lockdown.
As esaminare i lavori, un’importante giuria composta da: Susanna Beltrami coreografa e Direttore dell’Accademia Dansehaus; Alessandra Corona, fondatrice e Direttrice artistica della compagnia newyorkese Performing Works; Rosanna Brocanello, direttrice del Centro di Formazione Professionale Opus Ballet; Michele Merola, direttore e coreografo della compagnia MM Contemporary Dance Company; Roberta Fontana, insegnante e coreografa internazionale; Amelia Aramu e Lisa Brazile, danzatrici e coreografe hip-hop; Tony Buongrazio, ballerino coreografo di tip tap e fondatore dello stile di tap-fusion; Afshin Varjavandi, coreografo e danzatore della Compagnia Da Cru Dance Company; Carla Bublitz, insegnante e coreografa brasiliana, direttrice del Festival Fidpoa di Porto Alegre; Marc Aurelio, danzatore, docente e coreografo spagnolo; Gustavo Oliveira, coreografo e danzatore portoghese.