
Si è svolta ieri sera la serata conclusiva della sesta edizione del premio discografico Mario Cervo, che ha visto una grande presenza di pubblico e la partecipazione straordinaria di Paolo Fresu.
La giuria, composta da Giacomo Serreli (giornalista e presentatore della serata), Lorenzo Sabattini (musicista), Paolo Ardovino (giornalista), Renato Piccinnu (Operatore dello spettacolo), Stefania Martelli (Musicista), Marco Navone (Primo associato all’Archivio e organizzatore del festival cinematografico di Tavolara) insieme a Tommy Rossi, coordinatore del premio, non ha avuto vita facile nella scelta dei finalisti in virtù dell’altissimo livello artistico e tecnico degli oltre 50 CD di artisti sardi che hanno partecipato alla selezione.
Si sono esibiti nella serata conclusivi i finalisti Francesco Piu con il CD Crossing, Paolo Angeli con il CD 22.22 Free RadioHead, Salvatore Maltana con il CD My Folks, Beppe Dettori e Raoul Moretti con il CD S’Incantu ‘e sas cordas e Luigi Frassetto con l’LP 33 ⅓.
Paolo Fresu, che nel corso della serata si è esibito con Paolo Angeli in un omaggio a Peter Gabriel, ha poi ricevuto il premio Disco Storico per il suo primo disco intitolato “Ostinato” del 1985, punto di inizio della straordinaria carriera dell’artista di Berchidda, che ha anche raccontato del carteggio avuto con Mario Cervo nel corso degli anni ’90 prima che i due si conoscessero personalmente.
“Siamo davvero soddisfatti della serata, sia per la grande partecipazione del pubblico sia per l’alto livello artistico dei musicisti – dice Velia Cervo, promotrice insieme al fratello Ottavio degli eventi dell’Archivio – e la partecipazione di Paolo Fresu ha arricchito ulteriormente la serata. Desidero ringraziare l’assessorato alla cultura per il sostegno, è stato molto complicato organizzare l’edizione di quest’anno a causa delle regole anti covid.”
“Abbiamo sostenuto con convinzione l’evento, oltre che per il suo alto livello culturale e musicale, anche per dare un contributo ad un settore fortemente colpito dal blocco. – le parole dell’assessora alla Cultura Sabrina Serra – Nonostante le restrizioni è stata una serata perfetta e per questo ringraziamo la famiglia Cervo. Con le dovute attenzioni si può e si deve riprendere a fare eventi”.