
Le tracce parlano chiaro. I ladri che durante il fine settimana, approfittando dell’assenza del personale hanno messo a segno un furto ai danni del consigliere del M5S, Teresa Piccinnu, si sono introdotti facendosi breccia nel muro. Uno sbrago nella parete divisoria tra il suo ufficio da commercialista e un magazzino.
Oltre ai danni ai muri, il ladri hanno messo a soqquadro gli uffici portando via circa 700 euro in contanti prelevati da una cassetta blindata, un cellulare, pezzi d’argento e persino una confezione di sei bottiglie di acqua frizzante. Probabilmente la polvere di cemento scaturita durante l’apertura del muro, ha provocato una tale arsura da giustificarne il furto. “Ladri di vite altrui – ha scritto in un post il consigliere del M5S, ex candidato alla carica di sindaco alle precedenti elezioni – Sono dispiaciuta per la vostra misera esistenza”.