
Si è svolto questa sera a Olbia il raduno delle “Sardine” in piazzetta Dionigi Panedda spazzata da un forte vento freddo.
Si tratta del secondo appuntamento gallurese dopo quello svoltosi a La Maddalena e in circa duecento si sono ritrovati di fronte alla Biblioteca Simpliciana con cartelloni e sardine colorate di cartone.
Durante il flashmob, terminato con il canto partigiano “Bella ciao”, sono stati letti alcuni articoli della Costituzione. Un movimento spontaneo, quello delle Sardine, nato per dire no al razzismo dilagante, ai rigurgiti di fascismo e alla politica fondata sugli insulti e sulla prevaricazione.