
Se i risultati dei nostri ‘esperti dei numeri’, guidati da Paolo Calaresu, ex assessore comunale e grande appassionato di conteggi elettorali che a ogni elezione “obblighiamo” a lavorare per Olbianova, dovessero essere confermati, la distribuzione dei seggi del prossimo Consiglio regionale, tra maggioranza (Centrodestra) e opposizione (Centrosinistra + M5S) , potrebbero riservare diverse sorprese, alcune addirittura clamorose.
Diciamo subito che in base ai complicati calcoli con i voti spalmati su scala regionale e divisi per le 8 circoscrizioni, ne uscirebbero decisamente avvantaggiate le province più popolose rispetto alle più piccole. In pratica, in attesa che i numeri non ancora ufficiali fino a questa mattina diventino reali, le grandi province potrebbero fagocitare le più piccole.
Partiamo dal dato generale:
Il Consiglio è composto in totale da 60 consiglieri.
- 36 vanno alla maggioranza compreso il presidente vincente Christian Solinas
- 24 vanno alla minoranza compreso il primo tra i presidenti perdenti Massimo Zedda
Il presidente del M5S, Francesco Desogus, non entra in quanto secondo perdente. Tutte le altre liste, compresi i candidati presidenti di ognuna, come si sa, non superano lo sbarramento del 5% e non hanno diritto all’ingresso in Consiglio.
Ma veniamo alle circoscrizioni. E qui, secondo i nostri esperti, e sempre in attesa delle conferme ufficiali, potrebbero emergere le vere sorprese:
SEGGI PREVISTI | SEGGI ASSEGNATI | Variazione ± | MAGGIORANZA | MINORANZA | |
Cagliari | 20 | 24 | +3 | 13 | 10 |
Carbonia Iglesias | 4 | 2 | -2 | 2 | 0 |
Medio Campidano | 3 | 0 (1) | -3 | 0 | 0 (1) |
Nuoro | 6 | 5 | -1 | 3 | 2 |
Ogliastra | 2 | 0 (1) | -2 | 0 | 0 (1) |
Olbia Tempio | 6 | 7 | +1 | 5 | 2 |
Oristano | 6 | 7 (-1) | +1 | 4 | 3 (-1) |
Sassari | 12 | 14 (-1) | +2 | 8 | 6 (-1) |
59 | 59 | 35 | 23 | ||
Ai 59 previsti e assegnati va aggiunto il presidente Solinas, mentre nei 59 assegnati è compreso Zedda Tra parentesi i seggi aggiunti o tolti per legge |
Da questo scenario Medio Campidano e Ogliastra non avrebbero rappresentanti in Consiglio e Carbonia Iglesias ne perderebbe 2. A tutto vantaggio delle altre circoscrizioni con Cagliari +3, Sassari, +2, Oristano e Olbia Tempio +1. Questo dicono i numeri ma proprio per evitare la mancanza di rappresentati dai territori è stato introdotto l’art.18 del 2013: Ogliastra e Medio Campidano avranno un consigliere per parte e saranno “ripescati” dai resti del Partito Democratico di Sassari (secondo eletto) e Oristano (primo eletto).
Prima di occuparci delle preferenze per capire l’effetto che potrebbe avere la presenza o meno di Massimo Zedda in Consiglio (il sindaco di Cagliari non ha ancora sciolto le riserve), e in attesa dei voti ancora mancanti delle cinque sezioni di Budoni e delle altre liste passate al riconteggio nei vari Tribunali, possiamo dire che ancora i giochi non sono del tutto compiuti.
Secondo la legge elettorale, però, dovrebbe essere entrato con un seggio a Cagliari anche l’UDS, mentre Forza Italia si fermerebbe a soli 5 consiglieri. Inoltre, l’ultimo quoziente di Forza Italia potrebbe essere agganciato dai Riformatori Sardi con un migliaio di voti contestati in provincia di Oristano; ciò potrebbe portare i Riformatori a 4 consiglieri (uno in più a Oristano), in caso di non ammissione dell’UDS.
A livello gallurese, infine, manca il dato di Budoni, ma non dovrebbero esserci sorprese sugli eletti che sarebbero: maggioranza > Dario Giagoni (Lega), Angelo Cocciu (FI), Andrea Biancareddu (UDC), Giovanni Antonio Satta (RS), Giovanni Satta (PSdAz), minoranza > Giuseppe Meloni (PD), Roberto Li Gioi(M5S).
Per dirla tutta, ci sono voci di voti non ancora conteggiati in alcune province che metterebbero in discussione il seggio UDC in Gallura a vantaggio di Nuoro, ma è anche vero che alla Gallura mancano ancora il migliaio di voti (così parrebbe) dell’UDC di Budoni. Staremo a vedere.
Lasciamo aperto il foglio di calcolo e attendiamo sviluppi nelle prossime ore. Per il momento occorre essere prudenti e, dunque, qualcuno tra i 60 consiglieri in pectore farebbe bene a tenere ancora in frigo la bottiglia di champagne…o meglio di moscato!