
★VIDEO★ L’unica maniera da parte del consumatore per difendersi dalle «bombe alimentari» è quella di controllare attentamente le etichette per accertare la provenienza di tutto quello che arriva sulle nostre tavole. Vale per tutti i prodotti e in maniera particolare per quelli ittici.
Dopo il maxi sequestro di 260 quintali della Guardia Costiera del nord Sardegna durante i controlli effettuati tra ottobre e novembre, il direttore marittimo, Maurizio Trogu sottolinea l’importanza della tracciabilità del mercato d’importazione mentre la guerra alla contraffazione continua senza soste. Di seguito l’intervista: