
È ancora tutta da chiarire la dinamica che ha portato questa mattina al Pronto Soccorso di Olbia una donna che presentava ferite da coltello a un braccio. Sul fatto, che ha coinvolto la donna mentre si trovava con il compagno in una casa non lontana dal centro cittadino, sta indagando il reparto scientifico dei Carabinieri. La donna, infatti, interrogata su quanto accaduto, non ha saputo dare una spiegazione plausibile e coerente con le ferite riportate.
ORE 20:00. Per il momento non ci sarebbe alcuna querela tra i due protagonisti della vicenda avvenuta questa mattina nel quartiere di Isticadeddu. Per questo motivo i Carabinieri sarebbero orientati a circoscrivere il ferimento della donna, per altro ritenuto guaribile in dieci giorni di cura, in un ambito strettamente familiare al punto che, a tutt’ora, non ci sarebbe nessuna prova di un azione violenta da parte del compagno.
Sembra che i due convivano sotto lo stesso tetto in un rapporto definito “burrascoso” da alcuni vicini di casa. Anche questa mattina, infatti, nel momento in cui la donna ha lasciato la casa per presentarsi al Giovanni Paolo II, i residenti nella via avrebbero sentito con estrema chiarezza urla e improperi provenire dall’appartamento della coppia.