
Gli stabilimenti balneari di Olbia e Golfo Aranci sono ancora più sicuri. Ben 14 spiagge facenti capo all’associazione “Mari di Terranova”, si sono infatti attrezzate con i defibrillatori. Si tratta di dispositivi appositamente studiati per l’utilizzo in riva al mare.
Una decisione che va a beneficio anche dei cittadini residenti: durante l’inverno, quando gli stabilimenti sono chiusi, i defibrillatori infatti non saranno tenuti in un magazzino, bensì «saranno collocati in tutti gli istituti scolastici della zona», come spiega Gianluca Casula, tra i promotori dell’iniziativa e responsabile della procedura di intervento
I defibrillatori distribuiti da Auexde, azienda specializzata in sistemi di cardioprotezione per imprese turistiche, sono tra i pochi modelli al mondo dotati di protezione totale da polvere, sabbia, forti getti d’acqua e salsedine.
In pratica, nel malaugurato caso di un arresto cardiaco, un turista che si trovi sulle spiagge di Olbia e Golfo Aranci potrà essere soccorso prontamente anche in riva al mare, peraltro con dei dispositivi molto facili e intuitivi da usare per chiunque.
«I nostri stabilimenti balneari accolgono numerose tipologie di ospiti in diverse fasce orarie con diverse attività programmate. Assicurare il benessere di tutti – sostiene Casula – è una priorità assoluta. Da questa consapevolezza è nata l’associazione “Mari di Terranova”, che lo scorso anno ha reso tutte le strutture balneari accessibili ai disabili, mentre per il 2019 abbiamo ritenuto indispensabile cardioproteggere tutte le strutture di Olbia e Golfo Aranci, augurandoci che sempre più imprenditori seguano il nostro esempio. La disponibilità e professionalità di tutto lo staff dell’azienda Auexde ci ha permesso di dotare tutte le strutture di defibrillatori, semplicissimi da usare e da trasportare».