Dopo l’articolo di ieri di Olbianova, così come era comparso, altrettanto misteriosamente si è dissolto il cartello di Proprietà privata sulla banchina del molo Bosazza. Al suo posto è apparsa una più plausibile scritta: “Banchina in concessione OL 0213”. Non c’è più traccia neanche del cartello di Divieto di sosta collocato tra le cime dei new jersey al lato banchina. In ogni caso, cartello a parte, quel tratto del molo Bosazza di proprietà demaniale, resta di fatto interdetta, anche se i toni ora sono più “gentili”.