
L’Olbia resiste mezz’ora poi crolla contro la corazzata Monza (0-3), sempre più capolista solitaria. Presenti in tribuna Silvio Berlusconi e Adriano Galliani, rispettivamente proprietario e amministratore delegato della società lombarda, è l’Olbia a provarci per prima al 5’ minuto, ma la punizione viene ribattuta dalla difesa brianzola.
Al 10’ il Monza si affaccia dalle parti di Crosta, con un colpo di testa di Scaglia di poco alto sopra la traversa.
Al 18’ i bianchi ci provano ancora con un tiro di Ogunseye che finisce alto e al 24’ il Monza replica con un tiro di Lepore parato da Crosta.
Al 27’ grande occasione per l’Olbia: Cocco gira verso la porta un cross di Pitzalis, ma il pallone fa la barba al palo e finisce sul fondo.
Al 31’ Monza si porta in vantaggio grazie a Chiricò che insacca di sinistro.
Nel secondo tempo l’Olbia crolla definitivamente e subisce il gioco del Monza. La traversa dei brianzoli al 49’ è solo il preludio del raddoppio: al 55’ sempre Chiricò, con uno splendido calcio di punizione dal limite, supera Crosta.
Al 63’ arriva il terzo gol del Monza con colpo di testa di Scaglia.
L’Olbia resta ferma a quota 11 punti al penultimo posto in classifica, con il rischio di precipitare nell’ultima posizione a seconda del risultato di Giana Erminio-Albinoleffe delle 17.30.