
Il presidente della sezione penale della Corte d’appello di Sassari, dr.ssa Plinia Azzena, ha convalidato l’arresto di M.D., il 53enne di Olbia accusato dal Tribunal de Grande Istance di Nantes (capoluogo della Bretagna in Francia) dei reati di rapina a mano armata risalenti all’ottobre del 1989 e all’aprile del 1990.
L’uomo che all’epoca dei fatti dai quali dovrà difendersi aveva 23 anni, è stato arrestato nel pomeriggio del 28 febbraio a Tempio Pausania, durante il suo normale lavoro di autista di ambulanze nel servizio di trasporto ospedaliero del Paolo Dettori.
L’arresto è scattato da parte dei Carabinieri di Olbia e Tempio in esecuzione di un mandato di cattura internazionale emesso nell’aprile del 2017 mentre la sentenza che lo condannerebbe a 20 anni di reclusione, sempre che non si tratti di un clamoroso caso di omonimia come sostengono i suoi legali, risale al 1997
A trent’anni di distanza dai fatti imputatigli, l’uomo, che fino a tre giorni fa svolgeva una vita irreprensibile circondato da amici e parenti, si trova attualmente nella casa circondariale di Sassari.
Il magistrato ha fissato per lunedì 4 marzo l’udienza che si terrà, alla presenza degli avvocati Gianpaolo Murrighile e Giommaria Uggias, presso la Corte d’appello di Sassari per la verifica della sua identità e per raccogliere il suo eventuale consenso all’estradizione.