
“Abbiamo portato a termine la gara sulla continuità territoriale aerea per la Sardegna, dopo una trattativa lunga e complessa con la Commissione Europea, dopo aver elaborato un bando che garantisse il diritto alla mobilità dei sardi e che, contestualmente, fosse anche appetibile dal mercato”. E’ quanto dichiara l’assessore regionale dei Trasporti, Carlo Careddu dopo l’attribuzione provvisoria delle rotte sarde in continuità territoriale ad Alitalia.
“Nel prendere atto dei risultati, ancorché provvisori, della Commissione di gara della Regione – continua Careddu – siamo altresì consapevoli della manifestazione del disimpegno di Air Italy: ci spiace constatare dai risultati oggettivi delle offerte economiche che la compagnia nata a Olbia non sembra voglia proseguire il suo impegno sul mercato isolano.
È una considerazione amara, soprattutto alla luce delle imponenti energie messe in campo da Regione e ministero per salvare la ex Meridiana e delle costanti richieste avanzate ai vertici del vettore di dare seguito con iniziative concrete a investimenti con ricadute tangibili per l’economia della Sardegna.
Tutto questo non solo non è stato fatto, ma in più oggi dobbiamo assistere anche all’abbandono della gestione della continuità territoriale. Attendiamo ora i risultati definitivi del lavoro della commissione di gara sicuri che il prossimo aggiudicatario del servizio saprà gestire i collegamenti a tariffe agevolate da e per la Sardegna nel rispetto delle esigenze di mobilità dei sardi e nell’esclusivo interesse dell’utenza”.
Ecco le offerte economiche suddivise per rotta che ribassano complessivamente il costo triennale del trasporto aereo soggetto a oneri di servizio a 87.088.854 euro contro la base d’asta di 111.847.983 euro: le cifre sono IVA esclusa. Al momento tutte le rotte a gara risultano provvisoriamente assegnate alla compagnia Alitalia, salvo la presentazione di offerte di altri vettori senza compensazione economica entro l’8 aprile 2019, ovvero entro la scadenza di sei mesi dalla pubblicazione del bando.
CAGLIARI – FIUMICINO – CAGLIARI
Air Italy: ribasso del 3% sulla base d’asta, offerta di circa 32 milioni di euro
Alitalia: ribasso del 25%, offerta di 25,340 milioni
CAGLIARI – LINATE – CAGLIARI
Air Italy: ribasso 5% sulla base d’asta, offerta 33,221 milioni
Alitalia: ribasso 18%, offerta 28,673 milioni
OLBIA – FIUMICINO – OLBIA
Air Italy: ribasso 16% sulla base d’asta, offerta 8,517 milioni
Alitalia: ribasso 29%, offerta 7,199 milioni
OLBIA – LINATE – OLBIA
Air Italy: ribasso 16% sulla base asta, offerta 7,847 milioni
Alitalia: ribasso 15%, offerta 7,940 milioni
ALGHERO – FIUMICINO – ALGHERO
Alitalia: ribasso 31% sulla base asta, offerta 8,732 milioni
ALGHERO – LINATE – ALGHERO
Alitalia: ribasso 16%, offerta 9,199 milioni
Di seguito i punteggi: offerta tecnica + offerta economica = punteggio finale provvisorio
CAGLIARI – FIUMICINO – CAGLIARI
Air Italy 18-7,2 = 25,2
Alitalia 28+60 = 88
CAGLIARI – LINATE – CAGLIARI
Air Italy 18+16,67 = 34,67
Alitalia 28+60 = 88
OLBIA – FIUMICINO – OLBIA
Air Italy 18+33,10 = 51,10
Alitalia 33+60 = 93
OLBIA – LINATE – OLBIA
Air Italy 18+60 = 78
Allitalia 33+56,25 = 89,25
ALGHERO – FIUMICINO – ALGHERO
Alitalia 28+60 = 88
ALGHERO – LINATE – ALGHERO
Alitalia, 28+60 = 88