
“A fine anno abbiamo avuto un incontro con il sindaco di Olbia Settimo Nizzi al quale abbiamo rivolto 7 domande precise ma le risposte sono state del tipo “ci stiamo lavorando”. É quanto ha detto Fulvio D’Anna, rappresentante del quartiere ospedale, nel corso di un incontro con la stampa tenutosi questa mattina alla presenza dei vari presidenti di altri quartieri della città.
I comitati di quartiere hanno posto domande sullo stato delle acque reflue e acqua potabile, sulla sicurezza idrogeologica della città, sulla gestione dei rifiuti, sulla scuola, turismo, trasporti e pianificazione del territorio.
“Noi rappresentiamo gran parte della città – dice D’Anna – ma le risposte del sindaco sono state evasive mentre noi speravamo in maggiori dettagli. Non veniamo considerati. Noi non siamo contrari a questa amministrazione ma, giusto per fare un esempio, con la Giunta precedente siamo stati coinvolti sul Puc e abbiamo anche partecipato ai tavoli tematici.
Anche sul rischio idraulico fino ad ora si é solo e sempre discusso ma di fatto la città non è stata ancora messa in sicurezza. Al di là della scelta politica occorrere mettere il cittadino al primo posto e invece sembra che i comitati di quartiere non abbiamo alcuna funzione. Noi vogliano lavorare in sinergia”.