
Non solo Maneskin, ormai si è capito. Anzi, i festeggiamenti del capodanno olbiese sono già iniziati. Per la precisione, prenderanno il via questo pomeriggio, e si protrarranno sino al primo gennaio.
Alle ore 16, sino alle 19.30, l’appuntamento è al centro storico. In piazza Regina Margherita la musica dei Tamalà è pronta a trasportare tutti i presenti direttamente nell’Africa nera; Andrea Cabras, Luca Deriu, Fabio Coronas e Carlo Sezzi, saranno loro i protagonisti del gruppo. Più tardi, dalle ore 18 alle 21, l’orchestra popolare sarda si farà spazio tra le vie del centro mentre dalle 19.30 alle 20.30 tutti al museo archeologico, dove si terrà il concerto etnico della band Un dono de s’arte sarda. Dalle 21 alle 23.30, sempre al museo, le iconografie in evoluzione a passeggio della scuola di danza centro body contro club di Marcella Cara.
Domani sono chiamati a raccolta dj ed aspiranti tali, dalle ore 18 ci si sposta in piazza mercato, dove si terrà il dj contest, l’holi color e il dj set di Dj Jad, che negli anni si è guadagnato grande fama a livello nazionale soprattutto grazie all’esperienza negli Articolo 31, al fianco di J-Ax.
Il 31 dicembre, inutile dirlo. Dalle 22.30 al Molo Brin i padroni della festa saranno loro, i Maneskin. La giovane band romana è chiamata al compito di chiudere nel migliore dei modi l’anno, quello nuovo verrà invece salutato dai consueti fuochi d’artificio a ritmo di musica. A seguire, per i più notturni, c’è il dj set e lo spettacolo di Vida Loca. Finito? Ancora no. Il primo gennaio dalle 16.30 al Molo vecchio presenti gli stand di Sapori di Olbia e la musica di Gabriele Dettori, nonché le giostre per i più piccoli.