
★VIDEO SPECIALE★ «La discarica di Spiritu Santu deve essere chiusa». Lo dice a gran voce il comitato di Murta Maria, lo sostengono, pur con qualche distinguo, le voci dell’opposizione e una buona parte dei residenti della frazione.
Dopo il sequestro avvenuto tre giorni fa di una porzione della discarica contenente fanghi provenienti dalla Campania, il presidente del comitato Corrado Varrucciu ha chiamato a raccolta amministratori e cittadini per ribadire il NO all’importazione di rifiuti da altre regioni e, al tempo stesso, chiedere alla politica di adoperarsi per programmare la chiusura dell’impianto.
All’incontro hanno partecipato il deputato del M5S Alberto Manca, il consigliere regionale del PD Giuseppe Meloni, il leader di Unidos Mauro Pili, l’ex parlamentare Gian Piero Scanu e i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle e della Coalizione Civica e Democratica.
Assenti i responsabili del Cipnes che gestisce la discarica di Spiritu Santu, il sindaco e gli amministratori comunali, gli interventi ai microfoni si sono susseguiti senza alcun contraddittorio.
Nello speciale che segue emerge una serie di pesanti accuse nei confronti del gestore della discarica ritenuto colpevole di aver consentito l’ingresso a Spiritu Santu di sostanze pericolose per l’ambiente provenienti da altre regioni.