
Tonello Scanu, il Vigile del fuoco morto in un incidente sul lavoro questa mattina avvenuto alla periferia di Nulvi, era nato a Sassari il 24 settembre del 1966.
Dopo il servizio militare – si legge in una nota diffusa dal Corpo – e un periodo da vigile discontinuo, nel novembre del 2004 entra nei Vigili del fuoco. In quel momento si avvera il sogno scaturito da una delle grandi passioni che coltivava da quando era bambino: entrare nella grande famiglia dei pompieri.
Dopo il corso alle Scuole Centrali Antincendi a Roma Capannelle, la sua prima destinazione è il Comando di Milano distaccamento di Cuoco. In quel periodo, oltre a prestare servizio per il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, conosce la sua attuale compagna, con cui si trasferisce, dopo 8 anni, al Comando di Sassari.
“Persona amorevole, grande lavoratore e valente autista di mezzi pesanti, Tonello é sempre stato un collega ben voluto da tutti, sempre disponibile e orgoglioso del suo lavoro e dell’appartenenza al Corpo. É stato recentemente anche lui protagonista del grande impegno regionale per l’emergenza alluvionale di Bitti. Come tutti i vigili del fuoco – conclude la nota – ha conosciuto il freddo abbraccio della paura e il caldo affetto di un sorriso sempre fiero e orgoglioso di indossare la divisa”.
Tonello Scanu lascia la compagna e due figlie.